L'open source aiuta la ricerca (e non solo)

Avrete probabilmente già sentito parlare di calcolo distribuito (distributed computing), e di grid computing.

Il calcolo distribuito si avvale della potenza di calcolo messa a disposizione da alcuni volontari, mentre il grid computing consente di sfruttare in contemporanea più computer facenti parte di una stessa rete ( ad esempio una rete universitaria, o aziendale, ecc...).
Il programma che vi presento oggi è boinc, un programma open source che permette di sfruttare la potenza offerta da migliaia di utenti e dedicarla alla ricerca.

Come funziona?
Esistono diversi progetti, ognuno con uno scopo diverso. L'utente può scegliere quali progetti supportare.

È sufficiente scaricare il software, registrarsi gratuitamente ed aggiungere i progetti desiderati.

Il programma supporta sistemi multicore o multithread, e consente di sfruttare l'accelerazione da parte della gpu.